Bivio.

Avvolte davanti ad un bivio,
devi scegliere che porta prendere
e consapevole del rischio
hai un principio da difendere.

Ti soffermi a guardare,
non trovi decisione,
hai paura di sbagliare,
non trovi conclusione.

Dopo ore di riflessione
scopri che nulla puoi fare
e nell’indecisione
decidi di mollare.

Un incubo è diventato
non poter fare un passo
senza trovarti
in un campo minato.

Supplicare Dio
di aver pietà della mia anima
non capisco più chi son io
nulla sarà più come prima.

Braccio dopo braccio

Braccio dopo braccio,
mi trascino a terra e spero.
Le difficoltà della vita sono migliaia,
ma in guerra,
tutti quei problemi sembrano microscopici,
devi solo sperare,sperare,sperare,
che quello non sia l’ultimo tramonto che vedi
in tutta la tua vita.
Il tuo plotone di dirige verso il nemico,
e tu gia a versare lacrime,
pensieroso sul perché ci sia la guerra,
se vedrai mai più la tua famiglia,
plotone nemico,
proiettili volanti,
e cammini in un sentiero costruito
dai corpi, ma quanti.
Ma poi perché fare la guerra?
Per dimostrare la superiorità?
Inutile combattere per una meta cosi stupida,
e versare solo sangue,
piuttosto di uccidere getta
bandiera bianca.